Social Media Trend della Settimana: dalle lotte femministe alla lotta alle Fake News
Social Media Trend della settimana. Una settimana dominata dalle polemiche (e dal marketing) legato alla Festa della Donna, che forse mai come quest’anno è stata vissuta intensamente, tra scioperi, cortei, manifestazioni, almeno 6 hashtag appositamente creati e usatissimi, mimose e operazioni promozionali dedicate. Se vi siete persi l’appuntamento, qui il l’articolo di LifeTrends sulle migliori campagne “al femminile” di Twitter.
Ma non solo. Questa settimana Zuckerberg ha dato prova di fare sul serio in merito alle Fake News, Instagram ha “scippato” l’ennesima feature presente in Snapchat, Google ha puntato sulle conferenze virtuali e Apple invece sulla commistione sempre più comune tra denaro digitale e software.
Social Media Trend della Settimana: lotta alle Fake News
L’abbiamo detto e ridetto, sono stati fatti innumerevoli articoli in proposito, anche la televisione, solitamente lenta e riottosa ad accettare i fenomeni concorrenziali del web, vi ha dedicato approfondimenti: le fake news corrono sui social network e inquinano l’ecosistema informativo.
Proprio questa settimana sul social di Zuckerberg è comparsa la prima etichetta che le identifica: “disputed”, ovvero, “contestata”. Peccato che la notizia contestata appartenesse ad un presunto giornale di satira.
Insomma, il meccanismo che dovrebbe proteggere gli utenti è partito commettendo una svista.
In ogni caso, la notizia “disputed” non verrà rimossa dal feed di Facebook ma solo evidenziata: in questo modo, saranno gli utenti a decidere se leggerla oppure no. Basterà a placare le polimiche e la proliferazione di bufale?
Attendiamo di vedere anche le future mosse di Facebook, visto che Zuckerberg intende applicare, a quanto pare, degli algoritmi per l’identificazione dei falsi. Qui il nostro articolo completo.
GoogleMeet
Google starebbe testando una nuova applicazione per le conferenze virtuali in alta definizione, non ancora del tutto utilizzabile, ma che presto dovrebbe essere disponibile anche per Android.
Il software si chiama GoogleMeet, neonata creatura di Alphabet che dovrebbe essere molto utile nel settore business.
Dove sta la differenza con altre modalità di videoconferenza? Nella potenza della suite Google. Uno scenario molto pratico: pochi click, uso intuitivo, chiamate possibili anche in movimento, un limite di ben 30 partecipanti, tutto ripreso in HD.
Vediamo se questa idea prenderà piede. Molti sono i progetti di Google, non tutti riuscitissimi: GoogleMeet avrà fortuna? Qui per altre informazioni.
Social Media Trend della Settimana: Apple e E-Commerce
Arriverà a breve anche in Italia Apple Pay, un servizio di pagamenti online targati Cupertino.
Il servizio mira a costituire un’alternativa “comoda” a paypal e altri servizi di pagamento online già esistenti. Il razionale di questa misura è chiara: estendere le comodità e le opzioni dell’Iphone e, per chi lo possiede, dell’Apple Watch.
In sè l’utilizzo, come quello di tutti i prodotti Apple, è molto semplice: basterà ad esempio un’impronta ditigale e avvicinare il melafonino al servizio di pagamento contactless, per pagare.
Ma Apple Pay potrà essere usato non solo nei negozi, anche tramite il broser web safari (sempre tramite impronta digitale) e per il pagamento delle applicazioni. Incuriositi? Leggete il resto.
Social Media Trend della Settimana: Geolocalizzazione e Instagram
Un’altra operazione che puzza un po’ di plagio targata Istagram, che andrà ad aggiungersi alla lista di motivazioni che vogliono Zuckerberg ossessionato da Snapchat.
In sostanza, anche per Instagram arrivano, come complemento alle Stories, i geofiltri già sperimentati con successo da Snapchat.
Tecnicamente si chiamano Geo Sticker, perchè sono l’equivalente virtuale degli adesivi, che andranno a decorare (e geolocalizzare) una nostra foto.
Due le differenze principali con Snapchat: non è possibile crearne di personali (qui se usate il fantasmino un piccolo aiuto per farlo), e in secondo luogo i Geo Sticker Instagram sono molto precisi per quanto riguarda la localizzazione.
L’ambizione è quella di creare una serie molto completa di adesivi di questa natura, fino a coprire zone precise e “mappare” un po’ tutto il mondo. Altra feature interessante, una pagina dedicata che potremo visitare per esplorare tutti gli scatti fatti in un particolare luogo. Un aggiornamento interessante, che portera’ nuovi sviluppi “turistici”? Altri dettagli.
E per questa settimana è tutto.