Ricerche Google: i trend di settembre sulla parola “Perchè”
Non trovate la risposta alle vostre domande? Digitate su Google.
Google rappresenta oramai il principale mezzo per rispondere praticamente a ogni nostro quesito, dalla cucina alla moda passando per i viaggi.
Si pensa a un argomento, si digita su Google la parola chiave e come per magia il motore di ricerca ti rimanda una serie di link che rispondono al tuo quesito in modo puntuale. Spesso, più la parola chiave e lunga (long tail), più abbiamo la possibilità di trovare già la soluzione desiderata nei primi risultati di ricerca.
Ma che cosa digitano di più gli italiani? Per conoscere quali saranno le tendenze del 2016, dobbiamo aspettare ancora un pò.
Invece, se vogliamo capire che cosa hanno digitato maggiormente gli italiani nel 2015, Google propone delle classifiche sui principali trends.
Una delle classifiche che vogliamo elencarvi oggi è quella basata sui “Perchè“.
I trend di Google mostrano che le preferenze degli italiani nella categoria Perchè sono di natura culturale con la parola chiave “Io leggo perchè”, in relazione alla Giornata Mondiale del Libro.
Al secondo posto “No Expo”, Rete dell’Attitudine NoExpo, movimento contro la Fiera internazionale di Milano; mentre al terzo posto “21 Colpi di cannone” in occasione del presidente neo-eletto.
Altre ricerche sono state, al settimo posto, “La luna è rossa”, in occasione del 4 Aprile in cui la luna si è tinta di rosso con l'”eclissi di sangue”. “La grecia è in crisi” è invece in trend al sesto posto, mentre l’ottavo, nono e decimo abbiamo rispettivamente “Si chiamano le Donatella”, “Cristian e Virginia si sono lasciati” e “Marino si è dimesso”.
Memo pratico:
Affidatevi all’oracolo Google e provate a vedere che, dopo aver digitato la parola chiave per esempio Milano, prima dei risultati di ricerca, comparirà la scritta: Circa 389.000.000 risultati (0,78 secondi) che corrispondono a quante le persone hanno cercato la parola chiave.