Arduino entra ufficialmente nel mondo dell’Internet of Things
Arduino entra nel mondo dell’Internet of Things con due nuove schede di prototipazione con interessanti opzioni per la connettività: Arduino Primo e Arduino Primo Core sono state ufficialmente presentate al mercato in questi giorni dopo la “passarella” di maggio alla Maker Faire di San Francisco.
Specifiche tecniche delle schede
Arduino Primo e Arduino Primo Core: sono state pogettate per lavorare insieme, le due board dispongono nativamente di connettività con sensori a infrarossi e Bluetooth grazie a un chip fornito dalla neo partner Nordic Semiconductors. Mentre un secondo chip reca la connettività del Wi-Fi, anche se solo ad Arduino Primo. Ma in definitiva le due schede sono totalmente connesse, presentando a bordo funzionalità che in genere richiedevano l’aggiunta di moduli supplementari.
La differenza tra le due board risiede nelle dimensioni:
- Arduino Primo è espandibile con shield integrativi e una porta MicroUSB. Si potrà programmare tramite l’ambiente di sviluppo Arduino Integrated Development Environment , ma anche con strumenti più potenti.
- Arduino Primo Core è una micro scheda circolare che si attiva con una pila “a pastiglia”; si immette in una “carrier board” – la AlicePad – che irrora la connettività USB ricaricando le batterie della scheda Core.
Cos’è Arduino

Arduino
Arduino è una scheda elettronica di piccole dimensioni con un microcontrollore ATmega, sviluppatta da alcuni membri dell’Interaction Design Institute di Ivrea, ideata come strumento hardware per la prototipazione rapida e per scopi hobbistici, didattici e professionali.
Il nome della scheda deriva da quello di un bar di Ivrea frequentato da alcuni dei fondatori del progetto (che richiama a sua volta il nome di Arduino d’Ivrea, Re d’Italia nel 1002).
Con Arduino si possono realizzare in maniera relativamente rapida e semplice piccoli dispositivi come controllori di luci, di velocità per motori, sensori di luce, temperatura e umidità e molti altri progetti che utilizzano sensori, attuatori e comunicazione con altri dispositivi. È fornito di un semplice ambiente di sviluppo integrato per la programmazione. Tutto il software a corredo è libero, e gli schemi circuitali sono