Youtube e la funzione HDR, per qualità video mai viste prima
Sulla famosa piattaforma di video in streaming, Youtube, arriva il supporto ufficiale al formato High Dynamic Range.
Cos’è l’HDR?
HDR vuol dire “High Dynamic Range” ovvero “elevata gamma dinamica”, un concetto che, dopo aver rivoluzionato anni fa la fotografia, si presta a fare il suo ingresso nel mondo del video. Per una volta concordano tutti, dai produttori di TV a chi si occupa di creare e trasmettere contenuti: l’HDR nel campo video e sui TV rappresenterà la più epocale svolta nel campo della qualità video dopo l’arrivo dell’alta definizione, portando la qualità dell’immagine a livelli mai visti prima.
L’HDR va infatti ben oltre l’Ultra HD: si potrebbe dire che se l’Ultra HD, con la sua risoluzione super, aumenta il numero dei pixel, l’HDR è nato per migliorare la qualità dei singoli pixel.
Per capire come funziona l’HDR sui TV, perché è una tecnologia rivoluzionaria e quali sono gli elementi di forza di questa tecnologia è bene partire da alcuni semplici concetti della vita reale. Quando guardiamo la realtà siamo abituata a vederla tramite i nostri occhi, due sensori “eccezionali” in grado di distinguere e di percepire le enormi differenze di luminosità che ci sono in natura.
Youtube e l’HDR

youtube hdr
YouTube associa una nuova tecnologia introducendo il supporto all’HDR, l’High Dynamic Range, il top della definizione che consente un miglioramento della qualità percepita dallo spettatore grazie all’incremento della gamma dei colori e della distanza tra bianchi e neri.
“A partire da oggi è possibile guardare i video di YouTube in HDR sui dispositivi supportati, come i televisori HDR con il nuovo Chromecast ultra”, scrive la compagnia sul proprio blog, e “presto sui televisori Suhd e Uhd di Smsung”.
Il rischio di questa nuova funzionalità, è che qualcuno decida di aggiungere il flag HDR anche a contenuti che non lo sono caricando quindi contenuti che si vedono male, video non in vero HDR, ma di scarsa qualità.

youtube hdr
Nella pagina di supporto YouTube scrive
“l’utente prima di usare il tool dovrebbe assicurarsi che il video è stato realmente realizzato in HDR perché il risultato potrebbe essere un video distorto”.