Tendenze video 2017 tra Facebook e video live
Posted On 11 Dicembre 2016
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0 Siamo alle porte del 2017 e tutti stanno già presentando le tendenze dell’anno nuovo. Quali saranno le Tendenze video 2017? Ve ne sveliamo quattro tracciati da Business2Community.
- Aumento di Facebook: per quello che riguarda Facebook, questa non sarà certo una sorpresa. Nell’anno passato gli utenti di Facebook sono passati da 1 miliardo a 8 miliardi. I testi postati sulla piattaforma sono diminuiti. Facebook ha investito molto nei video e ha implementato Facebook Live. Se Facebook continua ad investire nell’industria del “video marketing” probabilmente, nel 2017, ci sarà un forte incremento di persone che caricano, condividono e scoprono video su Facebook.
- Più video Live: come Facebook, anche altri social network hanno introdotto la possibilità di fare dei “video live”. I video live creano nuove opportunità per i marketers perché gli “spettatori” hanno la necessità di sapere che avranno la possibilità di vedere il contenuto in diretta, ancora una volta.
- Risorse video per generare vendite: il video marketing esiste per una semplice ragione: ai consumatori piace guardare i video. Guardare un video, oltre che essere un passatempo, è un facile modo per fare “indigestione” d’informazioni e, specialmente con la funzione “live 360°”, il consumatore ha la sensazione di guardare il prodotto come se lo stesse guardando di persona.
Per queste ragioni è facile dire che i sales teams, nel 2017, produrranno moltissimi video. Le statistiche parlano a loro favore: un recente studio condotto da Wyzowl ha dimostrato che il 4% delle persone preferisce imparare cose sul nuovo prodotto o servizio leggendo un manuale, il 5% parlando con qualcuno al telefono il 44% preferisce informarsi guardando un video. - Multi – Channel Marketing: sono lontani i giorni in cui i brand preferivano preparare video da caricare su Youtube. Per questo hanno deciso di rinnovarsi. Recentemente, i social media, sono diventati il miglior posto dove condividere video per avere visibilità di marca. Molti consumatori guardano video da dispositivi e social media differenti e, dove si avventurano i consumatori, i brand devono posizionarsi di conseguenza.