Al via PonyZero, il nuovo servizio di food delivery solidale con JustEat
Posted On 2 Gennaio 2017
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0 Partirà da Milano, grazie alla collaborazione del patrocinio del Comune e insieme a Caritas Ambrosiana, il progetto solidale a domicilio creato da Just Eat con Pony Zero e alcuni ristoranti partner. Questo nuovo progetto è stato realizzato appositamente per ridurre gli sprechi e ridistribuire il cibo, che, da gennaio si preoccuperà di ritirare le eccedenze di cibo presso i ristoranti che aderiranno al progetto per consegnarli in punti caldi che Caritas identificherà in città.
Il Food Delivery solidale

PonyZero contro gli sprechi alimentari
Il food delivery solidale punterà a estendersi anche in altre città d’Italia, come Roma, grazie al supporto dei ristoranti partner che vorranno contribuire e iscriversi all’iniziativa. Per la fase di startup, che partirà con la prima consegna tra gennaio e febbraio 2017, sono già 12 i locali che hanno dato la loro disponibilità: dal giapponese Kombu, ai tre negozi di C’era una volta una Piada e Lapa Milano – Ristorante brasiliano, Tram – Laboratorio del tramezzino Veneziano, i due ristoranti Il bue e la Patata e quattro store della catena Panini Crocetta.

Just eat- il ristorante solidale
I ristoranti milanesi che hanno deciso di aderire al progetto renderanno disponbili al ritiro di PonyZero, seguendo un calendario prefissato di appuntamenti, le eccedenze alimentari non lavorate, i prodotti freschi, il pane, i prodotti integri non utilizzati che verranno consegnati in luoghi come il Refettorio Ambrosiano. A questa attività potrà inoltre essere affiancato un ordine speciale effettuato direttamente da Just Eat in uno dei ristoranti per completare la consegna con il cibo necessario al numero di persone in attesa di una cena presso il luogo identificato da Caritas.
Daniele Contini, Country Manager di Just Eat in Italia, afferma che:
“Siamo molto orgogliosi di annunciare la nascita di questo progetto in collaborazione con PonyZero, a cui ci affidiamo per tutta la parte logistica, e a un partner serio e impegnato come Caritas Ambrosiana poiché per noi, che lavoriamo nel mercato dei servizi per ordinare cibo a domicilio, il food rappresenta una risorsa preziosa il cui valore è inestimabile.La FAO ha calcolato che ogni anno si sprecano 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, pari a 1/3 della produzione totale destinata al consumo umano. Sono cifre pazzesche. Con Ristorante Solidale vogliamo contribuire insieme ai ristoranti a sensibilizzare anche la città e le istituzioni sull’impatto negativo generato dalle perdite alimentari e diffondere maggiore consapevolezza sul valore di azioni solidali.”
Per questo nuovo progetto sono previsti, proprio per agevolare gli atti solidali, benefici fiscali per chi cede a titolo gratuito prodotti alimentari ad indigenti. Infatti per incentivare chi dona agli indigenti i Comuni possono applicare una riduzione della TARI proporzionata alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita ed oggetto della donazione.