Nuove tendenze streetfood: 5 must +1 per l’Italia
Qualche tempo fa non lo avremmo mai detto. I foodtruck, i camioncini che reinventano il cibo per strada, resi celebri da Chef Rubio e il suo Unti e Bisunti, sembravano troppo distanti dalla cucina sofisticata e i cibi delicati di Masterchef, troppo lontani dall’onnipresente bisogno di salutismo. E invece la strada percorsa era quella giusta: i camioncini colorati portatori di cibo, non proprio salutista, stanno diventando le nuove frontiere del gusto. Merito forse del loro sapore, a metà strada tra la sagra e stile 2.0 che ci illude, che spendendo poco, stiamo mangiando fuori dai soliti schemi, sia di casa che della ristorazione tradizionale.
Non c’è limite alla varietà dello streetfood. Si passa infatti dal lampredotto, agli arrosticini, ai panini alle pizze e alle focacce e tutto questo perché lo streetfood è un po’ come il peer-to-peer: va ovunque, si arricchisce di novità che rielabora in modo ancora più gustoso e, cosa fondamentale, costa poco. Come sottolineato dai sondaggi da un paio d’anni a questa parte l’economicità va di pari passo alla rapidità all’incremento qualitativo, al gusto di nutrirsi in maniera diretta e soprattutto ad una ritrovata socialità.
Ma ora veniamo a noi, vediamo quali sono i 5 must + 1 dello streetfood in Italia
Streetfood, quanto conta la tradizione
E’ vero che lo streetfood è strettamente legato alla tradizione, tradizione spesso lontana dalle mode gastronomiche che hanno travolto la società negli ultimi anni. Questo però non significa che ne sia immune, ciò significa che spesso si potrà andare incontro ad una tradizione innovata, magari proprio per andare incontro alle nuove tendenze salutiste.
Tradizioni del territorio
E’ il primo dei 5 must, strettamente collegato al +1 di cui abbiamo parlato poco sopra. Il cibo è come un dialetto, è un fondamentale elemento identitario: ogni regione, ogni provincia ha il suo personale streetfood. Il che vuol dire una gran varietà di gustosi cibi da strada
Bio, Veg e Gluten Free
Si avete letto bene, anche per quanto riguarda lo streetfood, queste sono le tre parole magiche da tenere ben in mente, cibo da strada, ma salutare: è questa la nuova frontiera del gusto.
Gelato artigianale e gourmet
Ad essere sinceri, il gelato è già al vertice delle tendenze. Le previsioni per il futuro dicono però che continuerà a tirare calcando la mano sugli ingredienti, la genunità, la lavorazione ed in particolare sulla iperlocalizzazione del gusto in modo tale da provare gusti diversi in ogni parte d’Italia.
Etnico
Stesso discorso fatto per il gelato. Rimane un fortissimo megatrend. Quest’aspetto diventerà sempre più marcato grazie ai mini giri del mondo per il palato fatti dai foodtruck. Assumeranno anche una lieve tendenza gourmet, ma senza esagerare, per non perdere i loro tratti caratteristici.
Motori
Un nuovo mercato si sta aprendo, o meglio espandendo: è quello dedicato ai veicoli per il cibo da strada. Dai furgoncini alle Ape car passeramo a veicoli più affascinanti e avveniristici. Autentiche cucine mobili in grado di rapire all’istante, ancor prima di assaggiare ciò che sfornano.