Google Assistant, arriva la nuova funzionalità per risolvere i problemi del telefono
Google Assistant continua a sviluppare nuove funzionalità, diventando col passare del tempo sempre più indispensabile per i possessori di smartphone. L’assistente digitale “made in Mountain View” è appena arrivato in Italia ma è dagli Stati Uniti che viene segnalata una funzionalità del tutto inaspettata e, per certi versi, innovativa. Infatti un utente aveva riscontrato alcuni problemi del suo smartphone con la durata della batteria e aveva provato a “chiedere aiuto” proprio a Google Assistant.
Lo stesso assistente digitale, una volta effettuata la richiesta, ha avviato delle verifiche interne e si è accertato che in quel momento non ci fossero app “acchiappa-batteria” aperte o installate. Al termine di questo controllo ha messo posto delle domande al proprietario ed infine lo ha messo in contatto il proprietario con l’assistenza tecnica della società concedendo la scelta di una chiamata telefonica o un’assistenza via chat. Un risultato davvero straordinario e che porta Assistant ad essere considerato un elemento fondamentale.
Google Assistant: non solo interventi sulla batteria
La batteria dello smartphone sembra essere soltanto una delle componenti su cui Google Assistant può intervenire solo grazie alle domande del proprietario del dispositivo. Altri due elementi sembrano essere la fotocamera e la connettività Bluetooth; in entrambi i casi infatti l’assistente digitale sembra in grado di avviare dei controlli e di proporre soluzioni per migliorarne il funzionamento e l’usabilità.
Questa nuova potenzialità di Google Assistant però sembra essere soltanto in prova, cioè attiva, solo su un numero estremamente limitato di dispositivi. L’utente che ha reso nota la conversazione è possessore di un Pixel 2 XL, che negli Stati Uniti è provvisto di anteprima di Android 8 per sviluppatori. La novità dunque non è ancora a portata tutti ma a breve, vista la portata, dovrebbe essere resa disponibile. Resta soltanto da capire quando, ma la strada è tracciata: Google Assistant sarà sempre più tra noi