Food trend autunno 2016: le prossime tendenze alimentari
Il cibo può fare tendenza? Ci può essere una moda anche nel cibo? La risposta è si e non solo, è una moda che varia di stagione in stagione, ma non solo. In epoca di social media i siti food spopolano e dettano tendenza: alcuni di noi li seguono per pura curiosità, altri perché non vogliono perdere nulla di ciò che è alla moda, altri ancora, i più saggi, per trarre spunto per un’ alimentazione più sana e consapevole. Qualunque sia la nostra motivazione, l’Osservatorio Assolatte si è preoccupato di fare il punto su quelli che sono i macro-tren del momento, quelli di cui assaggeremo e vedremo le conseguenze nei prossimi mesi, tramite un attento monitoraggio di tutti i principali studi internazionali sul food trend-setting.
Diamo uno sguardo a quelli che sono gli 8 trend da tenere d’occhio
Clean Label
Questa tendenza mette l’accento sull’origine naturale e genuina dei prodotti alimentari e sulle aziende che investono le loro risorse per poter offrire alimenti più sani e meno “processati” e rispondono alle esigente di consumatori sempre più esigenti ed informati. Le cosiddette etichette pulite offrono trasparenza e permettono di riconoscere i prodotti più naturali e quindi più rassicuranti, andando aldilà delle campagne di marketing e i falsi slogan.
Proteine
L’Europa è l’area geografica in cui si consumano più proteine e a quanto dimostra l’interesse con cui vengono accolti gli alimenti posizionati come ricchi di proteine, se ne vogliono consumare sempre di più. Il primo settore per importanza è quello lattiero-caseario.
Salutismo
Il benessere è l’oasi felice in cui si rifugia chi cerca una vita migliore. E se da una parte è il junk food a farla da padrone, dall’altra cresce la ricerca di un’alimentazione, che pur stando attenti al gusto, ci permetta di vivere bene nel senso più ampio del termine. Nell’universo lattiero-caseario si assiste ad una maggiore offerta di alimenti light o a basso contenuto di sale e colesterolo ma anche di yogurt e latti fermentati con funzionalità insospettabili sino a qualche tempo fa (i cosidetti psycobiotic).
Cucina gourmet
Gli chef continuano a dettare legge e soprattutto le sfide televisive tra i big dei fornelli continuano a fare aundience. Ciò che affascina di questi personaggi è la loro abilità creativa e la loro capacità quasi magica di trasformare ingredienti e materie prime, che nelle loro mani diventano nuove esperienze del palato. E spesso questi chef collaborano con le aziende per sviluppare nuovi prodotti e creare nuove ricette per migliorarne il piacere palatale o le performance in cucina.
Free from
Il mercato dei prodotti senza lattosio è in continua espansione e coinvolge anche coloro che hanno solo una parziale carenza di lactasi o anche che, pur non avendo alcun tipo di problema, preferiscono comunque i prodotti lactose free.
Tipico & Bio
Abbasso i prodotti troppo elaborati o sofisticati. Viva quelli che si ispirano alla tradizione, rispettosi delle materie prime, sostenibili e soprattutto biologici.
Convenience
Comodità. Servizio. Praticità. Sono questi i fattori essenziali nella scelta di che cosa mettere a tavola. Diversamente da quanto accadeva in passato oltre alle soluzioni salva-tempo i consumatori chiedono che oltre ad essere saporiti gli alimenti consumati abbiano il giusto profilo nutrizionale.E latte e derivati sono ben piazzati: le loro caratteristiche nutrizionali ne fanno gli alimenti con un ottimo rapporto tra densità nutrizionale e prezzo.
Tailor Made
I nostri consigli su i trend alimentari di quest’autunno sono ormai giunti alla fine. E alla come ultima tendenza troviamo il tailor made: parliamo di prodotti su misura, non solo basati su i gusti personali, ma anche dall’incontro tra culture diverse. Una contaminazione tra cucine che piace particolarmente ai consumatori. In Italia ne sono un esempio i formaggi con caglio vegetale, i latticini certificati Kosher e Halal, il formaggio indiano, il latte arabo e lo yogurt greco.
Avete preso appunti?