Mappa dei social: Facebook arretra in Russia e Africa
Quando inizia un nuovo anno ci si volta un attimo indietro e si cerca di capire quello che è stato l’anno precedente. Così anche nel marketing digitale. Ed è notizia di oggi la redazione, da parte di Vincenzo Cosenza, della mappa dei social nel mondo: il tutto tra conferme scontate e novità inaspettate.
Come si crea una mappa dei social?
Gli strumenti a disposizione sono molti, la parte difficile del lavoro resta confrontare ed incrociare i dati per giungere ad una conclusione il più possibile realistica. Vincenzo Cosenza, nel suo blog, spiega che gli strumenti utilizzati per questi tipi di analisi sono SimilarWeb e Alexa, i quali “danno una stima della popolarità per nazione, in assenza di dati ufficiali granulari“. Non per tutti gli Stati però è stato possibile effettuare certi tipi di analisi.
Spiega Cosenza: “Nelle nazioni che sono riuscito ad analizzare si nota una competizione serrata tra Instagram, al secondo posto in 37 paesi, e Twitter, presente in 8 paesi. Il primo, in questo anno, è cresciuto fino a conquistare 600 milioni di utenti mensili, mentre il secondo è rimasto fermo a 320 milioni.”
Mappa dei Social: vince ancora Facebook?
Su 149 Paesi analizzati Facebook è risultato il social network preferito in 119 Stati. Un ottimo risultato, dunque, per Zuckerberg ed il suo management. Non è tutto rose e fiori, infatti Facebook indietreggia in Russia, a scapito di piattaforme locali come ad esempio V Kontakte e Odnoklassniki, ed In Iran, Indonesia e alcune zone dell’Africa dove iniziano a spopolare Instagram e LinkedIn.
Le conferme vengono dai territori dell’Europa, del Nord Africa, dell’Oceania e delle Americhe. Infatti in queste zone il predominio resta in mano a Facebook, anche lo spazio per gli altri social resta e resterà ancora a lungo. In Cina invece le cose vanno in controtendenza. La rigidità e la fermezza culturale, imposta o no, comporta una chiusura verso l’esterno: solo così si spiega la predominanza esclusiva di QZone. Mentre in Giappone, al di là delle aspettative, la fa da padrone Twitter.
In tutto questo si nota anche una crescita di LinkedIn, che conquista complessivamente 9 Paesi, e Instagram, che prevale in 7 Stati. C’è però da registrare anche una new entry, se così vogliamo chiamarlo, ed è Reddit, il forum 2.0, che conquista la seconda piazza in 5 diverse nazioni: Nuova Zelanda, Australia, Canada, Danimarca e Norvegia.
Ecco dunque i dati del 2016. Adesso non resta che aspettare la prossima mappa per comprendere come si muoverà soprattutto Facebook per riconquistare i territori persi.