Facecjoc social network: la community che parla dialetto
Non se ne parla tanto perché in realtà non lo si conosce bene, ma esiste un social network made in Italy, che per la gioia di tutti gli amanti delle tradizioni proprie di ogni regione della peninsulare e soprattutto della sua varietà linguistica, parla dialetto, anzi, tanti dialetti e qualche lingua della nostra amata Italia. Si tratta di Facecjoc.
Non si tratta di una novità
Facecjoc non è moplto conosciuto, ma non si tratta di una novità nel campo dei social network. La nostra fonte, Facecjoc, il social che parla dialetto, risale infatti al 17 ottobre 2014.
Dove nasce
É bene saperlo, anche un po’ di amor patrio, e dimostrare che anche noi italiani in campo tecnologico sappiamo avere idee brillanti. Come accennavamo Facecjioc nasce in Italia e più precisamente dalla mennte di un programmatore friulano: Gianluca de Bortoli.
Interfaccia
Nonostante l’idea interes sante, l’interfaccia però non é molto originale: sembra quasi una fusione tra Twitter e Facebook
Lingue e dialetti presenti
Come dicevamo, Facecjoc è il social network italiano che ti permette di utilizzare con i tuoi contatti il dialetto o la lingua della tua regione di provenienza e allo stato attuale le lingue o dialetti presenti sono: il friulano, il veneto, il lombardo il siciliano, il sardo , il napoletano, il trentino e l’emiliano oltre ad i canonoci italiano ed inglese.
L’ Anti Facebook
Se vogliamo Facecjoc può essere considerato un po’ come una sorta di anti-facebook in quanto permette agli utenti di personalizzare la propria interfaccia e di vedere chi ha visitato il profilo. Cosa che se da un lato potrebbe infastidire i curiosi, dall’altro serve a favorire, nell’ idea di de Bortoli, l’interazione tra persone che non si conoscono.
Utenti iscritti
Al momento gli utenti iscritti al social italiano sono circa 750 mila
Più contenuti, meno giochi
A differenza di quanto accade con il più famoso cugino d’oltre oceano, il social made in Italy è povero di giochini e applicazioni varie e questo a quanto fatto sarebbe stato fatto per favorire la socializzazione e per un maggiore orientamento verso i contenuti.
Qualche piccola curiosità
Il “cjoc“ del nome, in dialetto friulano significa “burlone“, “ubriacone“, scelta che conferma pienamente l’ anima italiana. Altra cosa, che gli utenti di fecebook invece non hanno e che molti invidiano è il tasto “non mi piace“. Da qualche giorno è presente la traduzione automatica da una lingua straniera in simultanea con l’aiuto del programma russo Yandex.ru Considerando il fervore dell’ animo italiano, chissà quante liti in famiglia o tra fidanzati, questa piccola opzione avrà causato.
Fonti:
Facecjoc, il social che parla dialetto
Arriva Facecjoc.com, il nuovo social network tutto italiano