FaceApp, arriva l’app per editing foto basata su reti neurali
Le reti neurali sono considerate come tecnologia non ancora sfruttata a pieno. I primi segnali di cambiamento però arrivano da un’app, più precisamente FaceApp, già disponibile sia su iOS che Android e che permette di modificare le fotografie. Una novità importante e non certamente banale come molti considerano.
FaceApp: cos’è e come funziona
FaceApp non è la classica app di editing foto, infatti sfrutta il sistema di face morphing e non si limita dunque ad applicare filtri o altre modifiche per così dire “superficiali” ma cambia realmente l’immagine stessa. Attraverso le reti neurali questa app permette di trasformare un viso triste e renderlo immediatamente più sorridente oppure può invecchiare o ringiovanire il volto. Gli utilizzatori dell’app potranno inoltre provare a modificare il sesso del soggetto presente nella foto. FaceApp è completamente gratuita.
La differenza tra le app di editing e FaceApp
L’editing delle foto è un altro fenomeno ampiamente conosciuto. Le app dedite a questo lavoro sono molteplici: Prisma, VSCO Cam, Snapseed, Pixlr e lo stesso Instagram. Ma nessuna di questa ha le funzioni di FaceApp.
Ognuna delle app sopracitate apporta sì delle modifiche ma non “strutturali”. Infatti si potranno cambiare i colori, modificare le intensità oppure incastonarli all’interno di filtri preimpostati. FaceApp fa di più, infatti permette alla foto di avere una nuova vita, uno sviluppo diverso. Passare da un contesto negativo, magari con un viso accigliato, ad uno positivo è una splendida novità.
In molti lo hanno paragonato a Photoshop ed il paragone, almeno per quanto ci riguarda, è calzante. L’unica differenza è che per sfruttare al meglio le potenzialità di Photoshop servono corsi e molta pratica, mentre per utilizzare la nuova app non servono minimamente conoscenze di fotoritocco. Un’ottima novità, dunque, che ha molte possibilità di ottenere successo. Gli ideatori ci credono e ci hanno creduto, adesso come sempre la palla passa agli utenti.
Riusciranno ad apprezzare questa nuova applicazione oppure no?