The Founder, il 12 gennaio il film in uscita nelle sale cinematografiche
Un incredibile Michael Keaton è il protagonista di The Founder, il fondatore. La vera storia di colui che ha inventato uno degli imperi economici più vasti nel mondo, ovvero McDonald’s. La nuova e attesa pellicola del regista John Lee Hancock è in uscita nelle sale cinematografiche italiane dal 12 gennaio ed è distribuito da Videa.
La trama
Siamo negli anni ’50. In Illinois Ray Crock vende frullatori con scarsi risultati. Fino a quando, un giorno fortuito, viaggiando con la sua automobile, incontra i fratelli McDonald. Mac e Dick McDonald sono due venditori di hamburger che lavorano a velocità rapidissima nel chiosco di San Bernardino, in California. Crock, che era sicuramente un visionario, in un attimo gli scatta il guizzo geniale. Vuole esportarne l’idea, prima cercando di mettersi in società con i fratelli, poi creando una catena di fast food che sarebbe diventata l’impero che tutti noi oggi conosciamo. Una catena di oltre 35 mila ristoranti sparsi in tutto il mondo.
E’ interessante scoprire il profilo del protagonista. In una storia fatta di luci e di ombre spicca un uomo combattivo, senza scrupoli che non si arresta davanti a nulla pur di arrivare al successo.
La realizzazione di quello che si è sempre definito il sogno americano, ma anche del capitalismo più spietato.
Regia e sceneggiatura
La sceneggiatura di The Founder è di Rober D.Siegel conosciuto per aver scritto The Wrestler e Turbo. Il regista, Lee Hancok, è reduce dal successo di Saving Mr. Banks (ispirato a Walt Disney).
Gli attori
E’ in splendida forma Michael Keaton, dopo l’ultima interpretazione in Birdman del 2014, è tornato a recitare in maniera smagliante. Il suo Crock è convincente e magnetico. L’attrice che da il volto alla moglie di Ray è Laura Dern. I fratelli McDonald invece sono Nick Offerman, già noto doppiatore e produttore e John Carroll Lynch, interprete secondario in film come Gran Torino o Zodiac.
Una curiosità
Ad interpretare il magnate del fast food doveva esserci Tom Hanks che invece ha rinunciato. E la storia si ripete al contrario. Nel 1993 fu Keaton che rinunciò al ruolo di Andy, l’eroe di Philadephia, lasciando il posto a Hanks con cui vinse l’Oscar.
La critica per ora ha accolto bene The Founder, senza però eccedere in grandi entusiasmi. Piene e unanime lodi, invece, per Keaton e la sua interpretazione.