The Founder: il film su McDonald’s non va giù ai vegani
In occasione della prima proiezione del film The Founder, dedicato al fondatore della catena Mc Donald’s, il cinema Odeon di Milano è stato invaso dalla protesta di un gruppo di attivisti vegani.
I Vegani accusano il fondatore Ray Kroc di essere uno dei principali distruttori del pianeta e della vita.
Tornano sulla scena milanese le Iene Vegane, i militanti del movimento animalista, dopo la protesta di Capodanno.
“State mangiando il piede di un morto” recitava lo slogan per le festività natalizie. Sono andati ad insultare con cartelli eloquenti i milanesi davanti l’entrata di Peck, negozio di alta gastronomia noto a Milano, per protestare contro i banchetti “carnivori” a base di zampone e cotechino tipici del Capodanno.

La protesta davanti a Peck, Milano
Hanno protestato davanti alle vetrine della gastronomia Peck contro lo sterminio dei maiali, inscenando un cult horror con gambe e piedi dipinti con smalto e vernice rossa, simulando zamponi e cotechini, e dove il clima di esaltazione ha raggiunto apici di fanatismo quando hanno accusato il mondo di nutrirsi di carne in maniera inconsapevole e compulsiva.
La protesta di sabato sera, invece, ha visto Milano braccata su due fronti. I militanti, infatti, si sono dati un doppio appuntamento: alcuni si sono incontrati davanti al cinema Odeon e altri direttamente nel fast food in Piazza Duomo.
La protesta davanti al cinema ha visto uno di loro vestito da clown per ricordare come il fondatore del fast food abbia abbagliato con il suo pagliaccio intere generazioni di famiglie, giovani e bambini, occultando abilmente i suoi comportamenti immorali che passano dall’uccisione di milioni di animali, allo sfruttamento dei lavoratori, anche minori, a comportamenti antisindacali, alla omologazione culturale.
Il problema è che le principali vittime di tutto ciò sono proprio i bambini attratti dal cibo spazzatura.