ZTE Mobile World Congress 2017, device e 5G
ZTE Mobile World Congress 2017 da urlo per l’azienda cinese, che non si è limitata soltanto al settore mobile.
L’appuntamento con la fiera di Barcellona è stata un’occasione ghiotta per presentare una novità, frutto della partnership con Intel.
Per cominciare, però, parliamo dei nuovi smartphone presentati al MWC2017.
ZTE Blade V8 Mini e V8 Lite
Come nelle più classiche operazioni di marketing, al modello “standard” seguono le versioni “mini” e “lite”.
Anche nel caso del Blade V8, che presenta le sue due varianti, con differenze rispetto al fratello maggiore.
ZTE Blade V8 Mini è un device più adatto a chi vuole usare lo smartphone per scattare fotografie.
Sul retro sono presenti due fotocamere 13 + 2 megapixel, di cui la seconda per gli effetti macro.
Anteriormente, invece, il sensore è da 5 megapixel, per discreti selfie e niente più.
Le impronte digitali sono il marchio di fabbrica di ZTE. In questo caso, sblocco previsto in 0,3 secondi.
Finalmente è presente Android Nougat 7.0 con interfaccia personalizzata MiFavor 4.2 .
Processore Snapdragon 435, memoria RAM da 2 GB e ROM da 16 GB.
Inoltre, schermo da 5 pollici HD e batteria da 2800 mAh, che permetterà di arrivare fino a sera.
Nel modello ZTE Blade V8 Lite troviamo più o meno le medesime caratteristiche.
Cambia il processore, che è un MediaTek MT6750, e sparisce il doppio sensore sul posteriore.
Inoltre, cala l’amperaggio della batteria, fissata a 2500 mAh, che con uso stress forse non farà giungere alle 22.
Nubia N1 Lite
Per ZTE, l’appuntamento col MCW2017 di Barcellona è stato ideale per presentare il nuovo Nubia N1 Lite.
Nubia è vero che inserisce il suo marchio e produce da sé, ma è sempre una costola ZTE.
È un device con schermo IPS 5,5 pollici con risoluzione HD, con 2 GB di RAM e 16 GB di ROM (espandibili con microSD).
Il processore adottato è un MediaTek MT6767 a 1.5 GHz, non proprio il più performante della categoria.
Le fotocamere sono da 8mpx posteriore e 5mpx frontale; presente un lettore d’impronte decisamente fulmineo.
La batteria è da 3000 mAh. Presenti anche radio FM e jack audio da 3,5 millimetri.
Il sistema operativo è Android Marshmallow 6.1, con dubbi sull’upgrade a Nougat.
Collaborazione con Intel
Ma il ZTE Mobile World Congress 2017 è stata l’occasione per presentare un nuovo progetto condiviso.
In questo caso entriamo nel campo IoT e parliamo di ciò che riguarderà la prossima collaborazione con Intel.
Le due aziende hanno annunciato la partnership che li porterà alla realizzazione di una piattaforma aperta di connessione e gestione.
Ciò al fine di fornire servizi per i clienti upstream e downstream nella catena industriale.
Ciò che ha interessato maggiormente i media, però, è la presentazione della nuova baseband unit (Bbu) 5G.
Non numeri campati per aria al ZTE Mobile World Congress 2017, perché i dati sono frutto di test effettuati con China Mobile.
Si parla di throughput nella banda sotto i 6 GHz su questi sistemi 5G con capacità di raggiungere i 10 Gbps.
Signore e signori, Gigabit phone
La cinese ZTE non smette di sorprendere e non intende non cavalcare l’onda dei gigabit per secondo.
E così ha presentato il nuovo Gigabit Phone, in fase di sviluppo ma capace di raggiungere velocità di 1 Gbps in download.
I cinesi hanno mostrato al ZTE Mobile World Congress 2017 cosa rende unico questo prodotto.
Il risultato è stato ottenuto grazie alla tecnologia Pre5G+ MBB, che consente
- di aumentare la potenza del segnale
- di migliorare la capacità di elaborazione dati (tre volte più velocemente rispetto alla media attuale).
Il Gigabit Phone monta un modem LTE Qualcomm Snapdragon X16 (quello del SoC Snapdragon 835 montato sul prototipo).