Wifi a raggi infrarossi: progettato un sistema per connessioni a 40 gbps
Abbiamo assistito nel giro di pochi decenni a un pressoché radicale cambiamento della connessione internet. Siamo passati infatti dal computer collegati alla rete tramite cavo, alla rete wifi che consente l’accesso alla rete internet in qualunque punto della casa vi troviate, senza avere odiosi fili sparsi ovunque.
Ma il progresso non si ferma mai
Se pensavate che la Wifi fosse ormai il punto di arrivo per quanto riguarda la connessione internet vi sbagliate perché la tecnologia non si ferma mai e anche per la connessione internet ci sono grosse novità in arrivo.
Novità da Eindhoven
Ci sono delle novità in arrivo dall’ Università di Einhdoven dove un gruppo di ricercatori ha brevettato un sistema di connessione a raggi infrarossi che nel giro di qualche anno potrebbe sostituire la nota rete wifi. La Wifi a raggi infrarossi.
Necessità di un cambiamento
Se si cambia. se si ha bisogno di migliorare un motivo c’è e in questo caso il motivo è il sovrafollamento delle reti Wifi che risultano essere sempre più lente e a pagarne le conseguenze sono gli utenti.
Qualche dato
La connessione Wifi, come dicevamo prima, ha cambiato, nel bene e nel male, la nostra vita, ma tutti sappiamo come funzionano? Per i non addetti ai lavori ecco qualche dato: l’attuale tecnologia Wifi utilizza bande a 2,4 e 5 gigahertz che consentono una connessione stabile per l’ambiente domestico, ma che creano qualche problema quando di tratta di luoghi pubblici.
La soluzione olandese
Una possibile soluzione arriva dall’Uniiversità di Eindhoven dove alcuni ricercatori hanno messo a punto una tecnologia di connettività senza fili che sfrutta i Led a luce infrarossa grazie ai quali i ricercatori olandesi hanno messo a punto un sistema di comunicazione in grado di garantire una velocità di connessione di 40 gibabit al secondo indipendentemente dai dispositivi connessi. Noi abbiamo pensato di chiamere questa tecnologia la Wifi a raggi infrarossi.
Niente di nuovo sotto il sole
In realtà nella soluzione olandese non vi è nulla di nuovo o comunque nulla di particolarmente innovativo. Già da qualche anno infatti è in fase di studio la tecnologia LiFi
Cos’è la tecnologia LiFi
Spieghiamo brevemente. La tecnologia LiFi sfrutta microscopici diodi LED che inviano informazioni tramite impulsi luminosi ad alta frequenza. Con una velocità di connessione nell’ordine alcuni gigabit e data la possibilità di utilizzare “normali” lampadine al Led, il LiFi è considerata la tecnologia comunicativa perfetta per il pieno sviluppo dell’Internet of Things.
Il Lifi messo in dubbio
La tecnologia olandese del Wifi a raggi infrarossi mette in discussione la tecnologia Lifi e promette risultati migliori.
Funzionameto della Wifi a raggi infrarossi
Il sistema di comunicazione della Wifi a raggi infrarossi si basa su una serie di antenne da “soffitto” su cui sono montati dei ricevitori che captano i segnali dei dispositivi presenti nelle vicinanze e e diodi infrarossi il cui scopo è di trasmettere informazioni ai dispositivi stessi.
Qualche altro dato
La frequenza operativa della Wifi a raggi infrarossi è di 200 terahertz, il che vuol dire che verrà garantita una velocità Wi-Fi di 42,5 gigabit al secondo in un raggio di 3 metri circa. Raggio d’azione un po’ limitato ma che non desta preoccupazione nei ricercatori.
Privacy
Essendo una tecnologia basta sull’emissione luminosa, la tecnologia ad infrarossi offre standard di sicurezza superiori rispetto a quelli della semplice rete Wifi. La luce verrà infatti schermata da muti e tapparelle e resterà confinata nella stanza in cui si trova. Insomma parliamo di una connessione a prova di Hacker.
Fonte: Wi-Fi a raggi infrarossi: in futuro connessioni da 40 gbps