Social network per animali. Ecco l’italiano Bepuppy
In un mondo pieno di community, esistono social network per animali a quattro zampe?
Assolutamente sì. Uno di questi ha il timbro made in Italy e si chiama Bepuppy.
Il fondatore di questa startup è lo sviluppatore Marco Martinenghi, trentenne di Vergiate, provincia di Varese.
La visione di un certo tipo di utilizzo dei social da parte di alcuni utenti lo portò ad una grande intuizione.
Questa ha preso la forma di Bepuppy ed è il social network destinato ai pets più famoso in Italia.
In questo articolo ripercorriamo in breve la sua storia e vediamo quali novità ci aspetteranno.
LA STORIA DI BEPUPPY
Questo social network per animali prodotto in Italia non è nato negli ultimi mesi, bensì nel 2013.
Martinenghi ha studiato informatica a scuola, ma le sue conoscenze sono frutto del suo autodidattismo.
L’idea di dare vita a Bepuppy nacque quattro anni fa, quando vide utenti creare profili del proprio pet sui social.
Da qui l’lluminazione: perché non creare un social network per animali?
Con il duro lavoro e il tanto impegno, e con grande perseveranza, Marco ha dato vita a questa community.
Ogni utente potrà registrare il profilo dell’animale domestico in suo possesso, in un social network ad hoc.
Un anno dopo, Bepuddy divenne Srl, quindi una vera e propria startup. L’incremento degli iscritti è stato rapido.
Così come il numero di followers iscritti sui profili social, che ora fanno registrare
- circa 67 mila iscritti sulla pagina Facebook
- poco più di 3 mila iscritti sul profilo Twitter.
Questi due profili sono molto importanti per veicolare i servizi offerti da Bepuppy.
Questi viaggiano parallelamente alla community e riguardano:
- acquisto di prodotti brandizzati sul sito e-commerce Bepuppy shop
- Bepuppy blog, con notizie e consigli sugli animali a quattro zampe.
Non è l’anti Facebook e lo dicono i numeri, ma il suo utilizzo fa sì che abbia nulla da invidiargli.
NOVITÀ IN ARRIVO
Martinenghi resta al passo coi tempi e mostra maggiore voglia di innovare il suo social network per animali.
Da due anni lavora in continuazione per migliorarlo in termini di qualità, attuando qualche bella novità.
La versione beta del test verrà lanciata a breve, confidando di aumentare livello dei servizi e numero di utenti.
A Varese News, lo startupper e fondatore di Bepuppy ha parlato di cosa accadrà al suo prodotto.
«Con la nuova versione aprirò il social network a tutti gli animali domestici. Ci sarà la possibilità di iscrivere anche enti e organizzazioni che riguardano gli animali. Ma sarà anche una piazza per l’incontro degli amanti degli animali con possibili fornitori di servizi».
Ma non finisce qui, perché ci saranno servizi importanti nella categoria “persi e ritrovati”.
«Sarà implementato ad esempio un servizio che permetterà di lanciare un “allarme” di aiuto in caso di smarrimento del proprio animale domestico. Basterà indicare il luogo e tutti gli iscritti entro una certa area riceveranno una notifica con la segnalazione».