Da Snake a Slither, l’evoluzione in chiave social del serpentino
Chi non si ricorda di Snake. Il gioco per il cellulari Nokia con il serpentino che ogni volta che mangiava si allunga fino a riempire tutto lo schermo? Ad inventarsi questo giochi però non fu la società finlandese di cellulari. La dinastia di Snake ebbe origine con il videogioco arcade Blockade del 1976, che introdusse la meccanica di gioco con scie solide sempre più lunghe. In particolare il suo secondo seguito, Hustle, uscito nel 1977, introdusse il giocatore singolo e obiettivi da raccogliere per ottenere punti.
La lunga strada del serpentino
La versione progettata per gli home computer, chiamata Worm, venne sviluppata nel 1979 da F. Seger (Germania) sul computer TRS-80, seguito da una versione per il Commodore VIC-20. Una versione di Blockade, denominata Hustler, fu poi sviluppata dalla Milton Bradley Company per il TI-99/4A nel 1980. Tra le versioni più famose di Snake c’è anche quella di Neopets. Sui cellulari Nokia, Snake è stato introdotto fino al Windows Phone 7. Nelle versione successive non era più presenti.
Ritorno in auge
Ora però il giochino del serpentino è tornato di moda grazie a Slither. Questo gioco è il giusto erede di Snake ed ha le stesse caratteristiche del suo predecessore. E’ possibile giocare Slither sia sul suo sito sia scaricandolo gratuitamente dal Google Play Store. All’interno del gioco sono presenti degli spot pubblicitari che è possibile eliminare comprando la versione senza ADS al costo di 4,27 €.
Il game
Lo scopo del gioco è guidare il serpentino in un’arena infinita, raccogliendo puntini luminosi ed evitando gli altri serpenti presenti che, se scontrati, fanno finire la partita. Per come è sviluppato si potrebbe dire che Slither è la fusione dello Snake della Nokia e di Agar.Io. Se lo scopo del gioco è lo stesso di Snake, il movimento del proprio serpentino e la modalità multiplayer sono quelle del gioco diventato famoso per essere stato utilizzato da Kevin Spacey in una puntata di House of Cards. Come in Agar.Io è possibile anche personalizzare la propria skin, per esempio con i colori della bandiera del proprio paese di origine. Volendo i propri risultati possono essere condivisi su Facebook e Twitter. Molto ben fatto, Slither garantisce tanti momenti di divertimento.