// NO FONT ((CODEX): in mostra le opere di 10 artisti calligrafi il 3 novembre
Un ritorno alle origini del messaggio, una mostra per riappropriarsi della purezza del messaggio: è questo l’obiettivo della mostra // NO FONT ((CODEX), in programma dal 3 Novembre al 9 Dicembre all’Avantgarden Gallery di Milano.
Cos’è // NO FONT ((CODEX)?
// NO FONT ((CODEX) è una mostra internazionale che porterà in Italia le opere di 10 artisti calligrafi, i quali hanno interpretato liberamente le 10 strategie di manipolazione dei mass-media di Noam Chomsky. La mostra permetterà ai visitatori di riapprezzare la purezza della lettera, del messaggio, senza dover subire la manipolazione.
Una manipolazione che viene messa in atto quotidianamente dal web 2.0, dai nuovi assetti del potere mediatico e che comprendono la comunicazione commerciale, la filmografia da impatto estremo, il terrore, il sensazionalismo, l’ipersemplificazione, la distrazione e la generalizzazione. Tutte tecniche che stanno abbassando notevolmente la qualità del messaggio e della comunicazione per giungere all’omologazione.
La mostra // NO FONT ((CODEX) vedrà due tavole su carta (50×70 – 35 x 50) di ogni artista ed il suo lavoro dovrà riuscire a riportare il visitatore a fare i conti con la sua autonomia di giudizio. Un momento quindi per smobilitare le coscienze e fare in modo che le persone riescano a riappropriarsi della loro consapevolezza intellettuale.
Una mostra che va controcorrente e critica il sistema di informazione attuale, diventato estremamente liquido e che ha l’obiettivo finale di confondere e distogliere l’attenzione degli spettatori, per colpa di quell’overflow comunicativo a cui siamo sottoposti ormai da molti anni. Ed anche il web 2.0 purtroppo non è da meno: un sistema nato per aprire le porte dell’informazione e della conoscenza ad un pubblico sempre più ampio, si sta piegando alle logiche che da sempre discostano l’informazione dalla sua funzione principale.
I mandatari di questo scempio sono sempre i soliti, ovvero le forze politiche e religiose: due entità che necessitano di una condizione di instabilità, incertezza e confusione per far arrivare i loro messaggi.
Una mostra dunque da non perdere…