Kazuo Ishiguro: allo scrittore britannico viene assegnato il Nobel per la Letteratura 2017
É notizia di tre ore fa, Kazuo Ishiguro, scrittore giapponese naturalizzato britannico, è stato insignito dalla Reale Accademia di Stoccolma, del Premio Nobel per la Letteratura 2017. Ora per quanto si possa essere amanti della letteratura, è lecito non conoscere tutti gli scrittori presenti sulla scena mondiale, per cui se foste curiosi o semplicemente interessati a conoscere qualcosa di più sullo Kazuo Ishiguro e sul motivo, per cui ha vinto il Premio Nobel, non dovete far altro che continuare a leggerci.
Qualche accenno biografico
Come dicevano prima, Kazuo Ishiguro è uno scrittore giapponese naturalizzato britannico. É figlio di genitori giapponesi che si trasferirono in Inghilterra nel 1960, quando lui aveva soltanto sei anni, trasferimento che doveva essere temporaneo, ma poi divenne definitivo. Ottenne la naturalizzazione da adulto.
La carriera
La carriera letteraria di Kazuo Ishiguro è lunga 35 anni nei quali ha pubblicato 7 romanzi, i primi due scritti sul tavolo della sala da pranzo. L’ultimo suo lavoro, pubblicato in Italia da Einaudi che ha curato la pubblicazioni di altri 4 suoi romanzi tra i 6 precedenti, è Il gigante sepolto.
Il film tratto da Quel che resta del giorno
Qualcuno di voi quando ha appreso la notizi avrà pensato: «Mi sembra di aver già sentito questo nome, ma proprio non riesco a ricordare dove», vi aiutiamo noi. Dal terzo romanzo di Kazuo Ishiguro, è stato tratto nel 1989 il film Quel che resta del giorno diretto da James Ivory con Antony Hopkins
Lo stile
Abbiamo parlato un po’ dei suoi lavori, il giusto tanto per incuriosirvi e spingervi a leggerli, ma qual è lo stile che li caratterizza? La segretaria della Reale Accademia Svedese ha definito in questo modo la sua scrittura dopo l’assegnazione del Premio
La sua scrittura è una miscela tra Jane Austin e Franz Kafka, a cui va aggiunto qualcosa di Marcel Proust, infine il tutto va agitato senza esagerare.
E per quanto riguarda lo stile narrativo noi aggiungiamo che fatta eccezione per il suo ultimo romanzo, Kazuo Ishiguro adotta lo stile narrativo della prima persona e del protagonista Ishiguro f emergere gradualmente impacci emotivi, blocchi psicologici e inadeguatezze sociali.
Non solo il Nobel
Il Premio Nobel è per Kazuo Ishiguro il più prestigioso tra i premi vinti, ma non sicuramente l’unico.
- 1985: vince il Premio Withbread per il suo secondo romanzo Un artista del momdo fluttuante
- 1989: vincitore del Premio Booker per Quel che resta del giorno
- 2005: gli viene assegnato il Premio Alex per Non lasciarmi, divenuto anche questo film omonimo esattamente come Quel che resta del giorno
Il motivo della scelta
Qualcuno ha volto vedere nella scelta dell’Accademia un ritorno alle origini dopo la scelta di Bob Dylan dello scorso anno, ma neanche troppo visto che Kazuo Ishiguro suona la chitarra ed è anche piuttosto bravo, la spiegazione data per motivare la scelta è stata
in romanzi di grande forza emotiva (Ishiguro) ha scoperchiato l’abisso sotto al nostro illusorio senso di connessione con il mondo
E ora tutti a leggere i suoi romanzi.