Italia in rete: il 62% della popolazione naviga in media 2 ore e 25 al giorno

Le possibilità e i servizi presenti sulla rete, dai social alle chat, dall’intrattenimento all’informazione, sono in aumento, e di conseguenza l’utenza media passa sempre più tempo su Internet.
Ma è anche il crollo di una serie di barriere tecnologiche ad aver consentito a quegli italiani che non avevano accesso alla rete di poter finalmente navigare. E i dati di Audiweb che vedremo ora ne sono la prova.
Audiweb: il report di marzo 2018
I dati sono caratterizzati prima di tutto dalla tipologia del dispositivo da cui si accede alla rete, dividendosi tra computer e mobile. A marzo infatti si sono collegati da qualsiasi tipologia di dispositivo 34,2 milioni di utenti, pari al 62,3% della popolazione a partire dai 2 anni di età, di questi ben 30 milioni sono entrati per quasi un’ora e mezza al giorno dai dispositivi mobili, con una media complessiva di 2 ore e mezza.
La forbice degli accessi tra i sessi è risultata sufficientemente equilibrata e a favore delle donne, mentre gli anziani invece risultano sfavoriti, soprattutto nell’uso del mobile.
Infine, riguardo alle aree geografiche, è il nord-est a fare la parte del leone, anche se le percentuali non scendono mai sotto del 45% in tutt’Italia. Un dato che rileva come metà della popolazione sia regolarmente collegata almeno due ore al giorno, con una crescente predilezione per i dispositivi mobili, soprattutto da parte delle donne e dei giovani sotto i 25 anni.
Ancora lontano un servizio ottimale per tutti
Ma dai dati Istat di gennaio risulta che il 30% delle famiglie italiane non ha ancora la possibilità di accedere ad Internet, o naviga ancora oggi a bassa velocità. Questo vuol dire che spesso anche dove è presente una connessione telefonica non sempre c’è una banda sufficiente a navigare.
In pratica infatti spesso sono le aree più isolate o le periferie a fare le spese con l’assenza di una connessione veloce.
Questa situazione divide in due il Paese, da un lato Infatti ci sono famiglie che riescono ad usufruire in pieno dei servizi su Internet, compresi i contenuti multimediali, e persone che non possono neanche fare una ricerca o effettuare l’accesso ai social. La situazione per fortuna sta evolvendo rapidamente in modo positivo, oggi infatti sono sempre di più le offerte per avere la fibra ottica in casa e connettersi ad alta velocità, ad esempio grazie ad operatori come Vodafone che permettono di navigare in rete, operazione ormai diventata indispensabile per rimanere aggiornati e usufruire di tutti quei servizi comodamente accessibili da remoto.
Internet è indispensabile
Oggi fare a meno dell’accesso ai propri dati, presenti sui siti della Pubblica Amministrazione, rende la gestione fiscale personale pressoché impossibile. Anche perché ormai tutte le comunicazioni ai contribuenti vengono inviate per e-mail certificata. È impossibile studiare senza avere Internet, perché le ricerche sul web sono veloci, complete e puntuali e i docenti pubblicano le lezioni sui siti delle scuole. Ed è ingiusto che il 30% delle famiglie italiane non possano usufruire di tutti i contenuti on demand presenti sulla rete, né poter trasformare la propria abitazione in una smart home.