Facebook Marketplace, come funziona
Il 14 agosto 2017 è passato come il giorno dell’ennesima rivoluzione social web in “casa Italia”. Tutto merito (o colpa, se visto dal lato dei siti competitors) di Mark Zuckerberg, che ha introdotto la funzione Facebook Marketplace all’interno del social network numero uno del mondo.
Gli utenti italiani hanno potuto vedere la funzione attiva nella colonna di sinistra e provare a testare Facebook Marketplace.
I non social si staranno chiedendo: ma di cosa si tratta?
La risposta è molto semplice. Facebook Marketplace ingloba le stesse funzionalità di siti quali Subito e Kijiji.
Gli utenti italiani della community possono comprare e vendere prodotti, senza che vi sia un intermediario tra le parti in causa. Questo renderà più semplice e più interessante la voglia di contrattare i beni venduti sul social.
La funzione Facebook Marketplace è una novità del mese di agosto per l’Italia, ma non a livello mondiale.
Infatti, la funzione era già stata rilasciata da ottobre 2016 in:
- Stati Uniti
- Australia
- Regno Unito di Gran Bretagna
- Nuova Zelanda
- Canada
- Cile
- Messico.
Vendere e comprare su Facebook Marketplace è semplice, ma non tutto è lecito. Infatti, vi sono prodotti che di default sono banditi dalla messa in vendita, come ad esempio bombe, coltelli e qualsiasi tipo di arma ed oggetto pericoloso.
In più, dall’azienda si stanno adoperando per scongiurare frodi e vendite non autorizzate all’interno del social.
Si spera, ai fini di una buona riuscita della contrattazione online, che le operazioni non vengano vanificate o rese difficili da problemi di accesso al social, come quello causato nella giornata del 26 agosto dai lavori di manutenzione, che hanno comportato blocco dell’accesso agli account Facebook ed Instagram per qualche ora.
Facebook punta sull’effetto nostalgia
Facebook Marketplace è soltanto una componente di un più vasto mondo, comandato da Mark Zuckerberg.
Il social numero uno del mondo, però, dimostra di non voler essere soltanto quell’azienda che mira al monopolio e a distruggere ogni presenza della concorrenza. Infatti, l’ultima trovata punta a rendere speciale ancora di più l’esperienza dei suoi utenti, creando uno spirito di appartenenza in ognuno di loro.
“Accadde oggi” punta a creare un effetto nostalgia e a far ricordare perché ogni giorno è davvero speciale.
Per esempio, in data X vi apparirà una foto che riporta con la mente ad un’esperienza unica o particolare.
A ciò si aggiungeranno i festeggiamenti per le amicizie nate su Facebook in ogni giorno dell’anno, puntando anche in questo caso ad una condivisione dei post e dei sentimenti, al commento di amici e a quello dei parenti, lasciando l’ennesima traccia positiva impossibile da trovare in altre community.
E allora è bene domandarsi: come risponderanno le aziende concorrenti al potere incontrastato di Facebook?