Droni Amazon, in arrivo le consegne con paracadute
Aerei senza pilota con pacchi dotati di paracadute, così i droni Amazon gestiranno le consegne. Non si ferma la ricerca nell’innovazione per la casa di commercio statunitense, una delle più note sul mercato. Che ha da poco ottenuto un brevetto, che risale al 2015, dall’Ufficio brevetti e marchi statunitensi (USPTO). Non si sa ancora se verrà utilizzato, ma dopo il debutto di consegne via mare per collegare la Cina con gli Stati Uniti, si tratterebbe di una una rivoluzione del servizio. La notizia è stata data dalla Cnn, la prima ad aver scoperto cosa stava sperimentando il colosso di Jeff Bezos.
Come funzionano i droni Amazon
Il drone si presenta come una confezione speciale all’interno della quale è integrato un paracadute ripiegato con una rete di cavi. Inoltre, potrebbe esserci anche una sorta di copertura degli ammortizzatori per assorbire gli urti. Dotati di sensori che servono al drone, con il suo pacco, a scendere nel migliore dei modi. Il sistema funziona sia con un solo paracadute che con quelli multipli, nel caso il pacco da atterrare sia particolarmente pesante. Secondo quanto riportato dal brevetto una volta sganciato il pacco dal drone questo rimarrà in posizione per monitorare che la consegna avvenga correttamente.
Nel caso di ostacoli dal cielo, come un colpo di vento o un albero, che possano deviare la discesa del paracadute, il drone sarà in grado di correggere automaticamente la rotta. Ciò avviene tramite un sistema di comunicazione funzionante via radio. Il comando viene captato dal sistema di controllo del paracadute che, tramite aria compressa e i comandi di bordo, prenderà le giuste misure per raddrizzare l’atterraggio.
In futuro la tecnologia si sposterà in cielo, forse
I droni Amazon si propongono di creare un sistema di consegne che abbiano una tempistica di 30 minuti dall’ordine. Il vero problema, nella totale riuscita dell’impresa, è l’ostacolo delle regole della FAA americana. La Federal Aviation Administration, in italiano Amministrazione Aviazione Federale, è l’agenzia statunitense incaricata di gestire il settore aereo americano. La FAA fatica a creare una normativa ad hoc per questi servizi. Anzi ponendo dei forti limiti all’uso dei droni, ha reso la strada dei trasporti da remoto ancora più difficile.
I droni Amazon sono stati sperimentati alla fine dello scorso anno nel Regno Unito. Mentre la sua prima dimostrazione di Prime Air è avvenuta negli Stati Uniti a marzo.
Chissà che questo sistema ingegnoso non venga utilizzato anche a scopi umanitari, ad esempio, per trasportare medicinali o viveri per la sussistenza in Paesi più indigenti.
E voi, cosa pensate, volete vedere il vostro pacco scendere dal cielo, pronta consegna?