Il Doodle di Google per celebrare la Festa della Donna
Dopo Facebook, anche Google ha voluto celebrare a modo suo la Festa della Donna e lo ha fatto con l’immancabile doodle. Un doodle celebrativo che racconta i diversi momenti che hanno segnato oltremodo la storia della donna attraverso 8 immagini.
Il Doodle per la Festa della Donna: chi sono le donne celebrate?
Un racconto che ripercorre la storia dell’emancipazione femminile attraverso resoconti storici: ecco l’obiettivo del Doodle per la Festa della Donna. La prima immagine è l’inizio del racconto, infatti si vede una bambina che porge un libro ad una signora, presumibilmente la nonna, e questo dà il via alla storia. La seconda immagine celebra la figura di Ida Wells, giornalista afroamericana che all’inizio del secolo scorso lottò per i diritti dei neri d’America.
L’immagine successiva racconta di Loftia El Nadi, che fu la prima aviatrice egiziana. Nella quarta immagine troviamo Frida Kahlo, pittrice messicana e icona del movimento femminista, mentre nella quinta immagine troviamo Lina Bo Bardi, editrice e attivista politica, e Olga Skorokhodova, scienziata sovietica che dette un contributo fondamentale allo studio della comunicazione don i bambini sordociechi.
La sesta immagine del Doodle per la Festa della Donna è un collage: nel riquadro a sinistra troviamo Miriam Makeba, cantante e attivista vittima dell’apartheid, al centro troviamo Sally Ride, ovvero la prima donna americana ad essere mandata nello spazio, mentre nel riquadro a destra viene raffigurata Halet Çambel, prima donna musulmana a partecipare ad un’Olimpiade.
L’immagine numero 7 del Doodle riporta ben 5 figure femminili degne di nota: Ada Lovelace, la prima programmatrice al mondo, Rukmini Devi Arundale, danzatrice indiana, Cecilia Grierson, la prima donna a laurearsi in Medicina in Argentina, Lee-Tai Young, primo giudice donna in Corea, e Suzanne Lenglen, prima celebrità femminile nel mondo del tennis.
L’ultima immagine è la chiusura del cerchio, infatti si vedono la bimba e la presunta nonna della prima immagine che si abbracciano.
Ma cos’è un Doodle?
I Doodle sono ormai una tradizione: già da molti anni, il primo risale addirittura al 1999, l’azienda statunitense celebra attraverso questo espediente eventi e personaggi importanti, in particolare le ricorrenze. Un modo per migliorare l’esperienza dell’utente ma anche per dimostrare ed esprimere la creatività dell’azienda. In molti casi il doodle di Google non è altro che una variante del logo aziendale declinato per l’occasione.
“Il team dedicato ai Doodle ha creato oltre 1000 Doodle per Google a livello internazionale. Le idee per i Doodle stessi vengono raccolte da numerose fonti, compresi i Googler e il pubblico generico. Il processo di selezione dei Doodle – spiega Google– mira a commemorare eventi e anniversari interessanti che rispecchino la personalità di Google e il suo amore per l’innovazione. Siamo consapevoli del fatto che l’elenco di Doodle non è esaustivo, tuttavia tentiamo di scegliere Doodle che mostrino creatività e innovazione”.