Coco: l’app per prenotare lettino e ombrellone
Le app ormai sono in grado di gestire quasi ogni aspetto della nostra vita. Adesso tramite Coco, l’app creata da Antonio Baldassarre e Nicola Palumbo, potremmo prenotare anche ombrellone e lettino in spiaggia. Una novità particolarmente gradita dagli utenti e che ha già registrato più di 15mila download e 10mila iscritti nelle sole prime tre settimane di uscita.
Coco: come funziona l’app?
L’app Coco, disponibile sia per iOS che per Android, è estremamente semplice da utilizzare, infatti basterà registrarsi per vedere tutti i lidi e le spiagge disponibili nelle vicinanze. Una volta visualizzate è possibile filtrare i risultati in base a lettini e ombrelloni richiesti e alla data per cui si vogliono prenotare. Ma non solo perché Coco darà la possibilità all’utente di visualizzare la distanza dal lido, il percorso per arrivare e le recensioni che altri utenti di Coco hanno deciso di scrivere.
Il pagamento può avvenire con due diverse modalità: Paypal o carta di credito. Una volta effettuato il pagamento della cifra richiesta sarà possibile presentarsi allo stabilimento balneare e mostrare la prenotazione.
L’interesse dei bagnanti ma non solo
I numeri parlano chiaro: 15mila download in poco più di 20 giorni di attività sono un dato strabiliante Ma c’è un’altra notizia che ha fatto particolarmente piacere ai due soci fondatori di Coco, ovvero all’interno della pagina “Suggerisci un nuovo Stabilimento” molti utenti invitano i propri stabilimenti balneari preferiti ad iscriversi al servizio.
Dall’altro lato questo nuovo servizio legato al mondo balneare permette di tirare un sospiro di sollievo anche ai proprietari degli stabilimenti stessi. Coco infatti è un servizio che permette una maggiore visibilità verso i clienti interessati a trascorrere una giornata al mare, anche last minute. Un’opportunità dunque da sfruttare a pieno per rimettere un moto un settore che, tra concessioni e disegni di legge vari, ha vissuto una fase un po’ critica.
Adesso c’è Coco e anche i fondatori puntano in alto, infatti in una recente intervista hanno dichiarato di voler creare un motore di ricerca per tutti gli stabilimenti balneari d’Europa. Un progetto ambizioso, quindi, ma sicuramente alla portata.