AppShow 2017 Milano, intervista a Anna Paladino & Jacopo Frascatani
L’AppShow 2017, il primo Congresso Europeo dedicato all‘app economy e mobile sta per arrivare.
L’evento si terrà a Milano dal 4 al 6 Dicembre 2017 presso il prestigioso Nhow Hotel e sarà una grande occasione di networking tra i professionisti del settore.
La kermesse, della durata di 3 giorni, affronterà temi dedicati al mondo dell’innovation nel settore mobile con focus sulle opportunità di business di fronte ai nuovi trend incentrati sull’app e mobile.
Si prevedono infatti conferenze tematiche, sessioni plenarie, workshop e keynote di professionisti di portata nazionale e internazionale.
Per l’occasione, abbiamo fatto una bella chiacchierata con Anna Paladino, direttrice dell’evento e Jacopo Frascatani, Project Manager che ci hanno raccontato i punti di forza di AppShow 2017 e alcuni interessanti trend relativi al mercato delle applicazioni con uno sguardo sull’impatto economico e sociale.
Ecco di seguito tutta l’intervista:
Quali sono le peculiarità che caratterizzano l’AppShow 2017?
Per la prima volta in Italia, e Milano, sono al centro della scena degli eventi hi-tech. All’AppShow sarà presente l’elite digitale d’Europa… Il punto di forza di AppShow è la sua natura trasversale: non soltanto un appuntamento per addetti ai lavori, ma anche un’enorme vetrina europea aperta al grande pubblico. È un viaggio user-friendly nell’App Economy con un suo linguaggio e un suo approccio improntati al totale coinvolgimento emotivo del pubblico.
Il mercato delle applicazioni è sempre più in crescita, quali sono i principali trend che ci attendono per il 2018?
In Europa, un milione e mezzo di persone lavorano in un settore che meno di dieci anni fa non esisteva in cui telefoni e app hanno cambiato l’economia globale. I principali trend comprendono i Big Data, la futura “materia prima”, l’Intelligenza Artificiale e lo sviluppo di chatbot sempre più interattivi e reattivi, il Mobile Payment che sta rivoluzionando il settore bancario con numerose soluzioni e la Connettività cellulare ad altissima velocità. Questi sono gli argomenti che non potevamo non trattare nella plenaria App Economy: trends of the Digital Revolution con speakers del calibro di Chicco Testa, Matteo Sarzana, Roy Bick e Xavier De Baillenx.
Quanto è importante per lo sviluppo dell’economia italiana e non solo il mondo dell’app economy?
Per l’Italia è fondamentale salire sul treno in partenza dell’App Economy per il suo rinascimento 4.0. Siamo di fronte a una rivoluzione macroeconomica su scala mondiale, qualcosa di paragonabile alla rivoluzione industriale.
Il programma dell’evento è davvero molto interessante, quali sono i principali temi che saranno affrontati?
Un viaggio nell’ecosistema delle applicazioni che hanno modificato le nostre abitudini, gli stili di vita e le attività quotidiane: lavoro, tempo libero, servizi, istruzione, acquisti, cultura e svago. Parleremo quindi di tutti i settori che sono stati direttamente coinvolti e modificati dalla diffusione delle app, come la mobilità, i veicoli connessi, l’healthcare, il marketing, i servizi, la finanza e così via.
Quali sono secondo voi i punti focali per creare un’applicazione di successo?
Innanzitutto rispondere ad un bisogno specifico con una soluzione “User first”, quindi con UX e UI semplicissima. Oggi tutto si gioca nei primi 30 secondi. In questo breve lasso di tempo, l’app deve conquistare l’utente per iniziare un percorso di user retention, ovvero di conservazione dell’utente. Spesso uno degli aspetti che si tralascia nello sviluppo delle app è il suono: la neuroscienza, il marketing esperienziale, il sound logo e le notifiche, giocano un ruolo fondamentale per il successo di un’app. Pensate a Flappy Bird.
AppShow 2017: 3 buoni motivi per non mancare?
– I nostri speaker! Il numero e, soprattutto, la qualità degli speaker presenti rimanda rapidamente ad eventi tech di calibro internazionale e che riuniscono annualmente gli appassionati di tecnologia di tutt’Europa.
– Il prezzo! Possiamo assicurare che non esiste nessun evento tech di queste dimensioni, e valore, dove un pass di tre giorni viene acquistato per 71€.
– Networking. L’evento riunirà persone provenienti da tutt’Europa, e non solo, e sarà un’occasione unica di networking. Abbiamo voluto agevolare questo aspetto e, per questo motivo, nella sede dell’evento ci saranno diversi spazi riservati al networking.
Inoltre, ogni pomeriggio nel Business Club di AppShow ci sarà l’occasione di scambiare due chiacchiere in un ambiente rilassante. Non potevano poi mancare Opening party e cena di gala.
AppShow 2017 Milano: potete condividere i principali momenti dell’evento con l’hashtag #AppShow
Grazie mille per l’intervista e ci vediamo a AppShow 2017!