Airbnb Plus, come funziona il nuovo servizio per case di lusso
E’ in arrivo una nuova funzionalità per la celebre piattaforma di alloggi: Airbnb Plus, come funziona questo nuovo servizio?
Circa 10 anni fa nasceva come una piccola start up, ora è una multinazionale che sfodera fatturati da miliardi e vanta circa 3000 dipendenti in tutto il mondo. Airbnb, con un’offerta di milioni di case e appartamenti sparsi in tutto il globo, ha dato del filo da torcere ad hotel e bed&breakfast. Infatti, permette di prenotare una o più stanze o un intero appartamento a prezzi che risultano molto più convenienti che gli altri competitor. Negli anni poi è cresciuta, incrementando i suoi servizi per soddisfare le esigenze degli utenti. E così, come ulteriore passo qualitativo ha aggiunto Airbnb Plus.
Airbnb Plus, come funziona per gli utenti
Airbnb Plus nasce da un’esigenza di migliorare l’offerta per i clienti. La celebre piattaforma continua ad avere un enorme successo, tanto da avere registrato, finora, più di 300 milioni di prenotazioni, un’alternativa di indubbio vantaggio rispetto agli alberghi. Ogni abitazione ha le sue particolarità e i suoi servizi. Il problema si pone quando questi sono a dir poco troppo basici. Passi che manchi il cibo, ma a volte non si trovano la carta igienica o altri oggetti o servizi essenziali. Tanto che qualche iscritto, insoddisfatto, ha deciso di lasciare la piattaforma. L’obiettivo di Airbnb Plus è di evitare altre fuoriuscite di utenti, di riavvicinarli e di acquistarne altri. Quindi chi si iscrive al servizio può trovare circa 2 mila abitazioni di una nuova categoria di case “certificate” per qualità, servizi, design e comfort. Standard verificati dall’azienda come sinonimo di garanzia.
Airbnb Plus, come funziona per i proprietari
Per essere compresi nel servizio i proprietari devono avere un giudizio generale, ovvero la somma di recensioni dei clienti, compreso tra 4,8 e 5 stelle. Se vengono scelti pagano a Airbnb 149 dollari e si mettono a disposizione per un sopralluogo. Gli incaricati della piattaforma, specialisti del settore, andranno quindi a verificare la sistemazione e un fotografo professionista scatterà delle immagini per esaltare l’abitazione. Gli host dovranno garantire gli standard elevati. Oltre al buon design, ci devono essere arredi curati, asciugamani e cuscini morbidi e ben tenuti, cucine arredate e comprensive di tutto l’occorrente, così come devono essere presenti il ferro da stiro, l’asciugacapelli e tanti altri oggetti che consentono il pernottamento di un certo livello.
Gli appartamenti che si aggiudicano il Plus verranno facilmente riconosciuti. All’inizio della descrizione apparirà la scritta “Plus” e poi “Verificato”.
Attualmente il servizio è attivo in sole 13 città di tutto il mondo, tra queste sono comprese Roma e Milano. Le altre sono Austin, Barcellona, Londra, Chicago, Los Angeles, Melbourne, Città del Capo, Shangai, San Francisco, Sydney e Toronto.
Per quanto riguarda il prezzo questo si aggira intorno ai 200 dollari, circa il doppio rispetto agli altri alloggi presenti nella piattaforma.
La società, inoltre, pensa di incrementare il numero di città e di case per la nuova categoria entro fine anno.