Semaforo in ufficio: in arrivo il gadget per fermare i colleghi fastidiosi
Un semaforo in ufficio per regolare i compagni di lavoro: rosso è uno stop, verde è via libera.
Con i colleghi molesti, fastidiosi o logorroici se un tempo bastava rimanere fissi sul computer, fingere continuamente di essere al telefono o isolarsi con le cuffie, ora ci vuole qualcosa più. Perché i nuovi uffici sono sempre più belli, hanno design accattivanti, ma gli spazi sono troppo aperti. E tutto va a discapito della privacy e del rendimento. E’ stato studiato che lavorare senza pareti riduce la produttività del 15%. E non solo: per tre minuti di interruzione ce ne vogliono 23 per ritrovare la concentrazione e riprendere il lavoro.
Ecco quindi uno strumento utile per la sopravvivenza nei luoghi di lavoro: un semaforo in ufficio
Si chiama BusyLight il nuovo semaforo in ufficio ed è stato creato dalla società danese BBC. Un sistema molto semplice: un led in usb da collegare al computer, dai colori intercambiabili rosso o verde, a seconda dell’impegno dell’impiegato.
E’ stato un vero successo. Decretato quando il ministero degli Esteri della Danimarca ha distribuito il semaforo in ufficio a 2.400 componenti dello suo staff. Molti responsabili hanno dichiarato che Busylight ha migliorato la loro esperienza di lavoratori. Ha creato un’ importante consapevolezza di concetto di presenza. Ora i dipendenti sono in grado di percepire la disponibilità o meno da parte dei colleghi.
Da questa positiva esperienza l’azienda di arredi americana Steelcase lancerà sul mercato nuove scrivanie dotate di luci variabili dal messaggio inequivocabile.
In base al colore si possono avvisare le persone con cui si condivide lo spazio di lavoro la propria apertura a essere più o meno “disturbato”. Per comportarsi con cortesia con i colleghi, non invadere gli spazi altrui e non lamentarsi più con il capo.
Un sistema anche ironico, ma certamente funzionale, di come la luce possa essere un vantaggio in molti aspetti della vita sociale e lavorativa.